Categoria: Post
-
Intervista a Massimo Bursi (part 3/3)
È un peccato che certe storie vadano perse. Per cui, sì! si può fare una manutenzione delle vie fisiche, ma si può anche fare una manutenzione, un recupero, di queste informazioni, di queste storie di vita.
-
Intervista a Massimo Bursi (part 2/3)
La storia delle barriere psicologiche che vengono superate è la storia dell’alpinismo
-
Intervista a Massimo Bursi (part 1/3)
Massimo Bursi è il segretario di APS Arrampicata Verona. In realtà è molte altre cose… fondista, cicloturista, skyrollista (si dice?), alpinista… È stato anche “Premio Biasin” (senza merito a sentir lui) dopo un quarto di secolo di vita: 25 anni, direbbe lui da buon ingegnere.
-
Ryobi! Chi era costui?
Una volta usavamo il Ryobi e bastava fare il “pieno”. Non ricordo gli sia mai stato dedicata un via.
-
Monumenti al traditore
Schiodarla oggi era ripetere l’errore che l’ha portata ad esistere, aderire senza pensiero alla moda del momento.
-
C’era una volta (Ceraino valley)
C’era una volta, e questa volta è il 1989. C’era allora, una guida firmata Zanini – Coltri. “Ceraino Valley, arrampicate alla rocca di rivoli”: il titolo. Lo schizzo dei settori, le righe delle vie, il nome, il grado. Nulla è cambiato in questo senso, le guide, ancora oggi, si fanno così! Poco meno di 90…
-
Occorre davvero andare distanti per poter vivere un’avventura di arrampicata, magari al fresco?
Le difficoltà sono quelle classiche del 6a di Ceraino, quindi non per top climbers ma neanche per principianti considerando che i gradi di Ceraino, e pure quelli dati da Emanuele Perolo, sono abbastanza severi.
-
Flavio Ghio e le sue scarpe da pallacanestro
Il cambio di attrezzatura ha consentito un cambio di stile di arrampicata ed ha permesso di vedere anche nella vecchia falesia di Stallavena tante nuove linee da salire.
-
Qual è la falesia più bella di Verona?
Poco da fare, cosa ne capiamo noi di bellezza se non riusciamo a godere nemmeno di quello che abbiamo sotto le dita già piene di magnesio. Pensiamo sempre alla prossima falesia che verrà strappata all’anonimato e, una volta battezzata, data in pasto agli insaziabili climber incapaci di riconoscere il “bello”.
-
Cosa sappiamo dei lavori che interessano le falesie sulla sinistra Adige (two months later).
Eldorado. Dopo due mesi (abbondanti) di lavori per la “Mitigazione rischio idrogeologico linea Verona-Brennero”, la situazione è questa: