Tag: divagazioni
-
Zero Zen (non sono Zen)
Oppure bisogna dire: questo itinerario non sarà aggiornato nelle protezioni per volontà del chiodatore che ne rivendica la proprietà intellettuale e materiale. E lo farà egli stesso quando e se ne avrà tempo!
-
Il Mondo
Quanti di voi, ad esempio, da quando hanno iniziato a scalare, passando vicino ad un banale muro con mattoni a vista si sono sentiti degli idioti nel riconoscere a sé stessi che stavano valutando la profondità delle fughe tra un mattone e l’altro con l’intento (anche inconscio) di classificarlo “scalabile” o “inscalabile”?
-
Maurizio Marogna: la prima via è sempre un sentiero
Appuntamento giovedì 16 marzo (ore 21.00 al King Rock di Verona)
-
Ceredo: settore tre amici
A volte, ma solo a volte, si ha voglia di rinunciare alla tanto inflazionata condivisione!
-
Smetto quando voglio
Il lancio riesce! La mano è salda sull’appiglio finale ma… il piede scivola sull’aderenza che lo sosteneva! Il “Mare” resta da fare e lo rimarrà per anni.
-
Punto Rosso
Esco dalla via, parto, faccio pochi metri, ma torno indietro, guardo giù e urlo un “siii”, l’eco me lo restituisce.
-
Stare a Dozzina
Ci si giustificherà apostrofando che “non è mai stato così”. Eppure, si dovrebbe aver amore per le cose non tanto per la loro età o per la loro tradizione, bensì per la loro bontà e la loro verità, che poi è quella di proteggere meglio chi scala.
-
Survoliamo
“Survoliamo”, il nome porta in sé il sale dell’arrampicata, la necessità di accettare la possibilità di volare nel mentre si tenta di salire.
-
I tuoi fantasmi cercano te
Non hai davvero paura Finché non sai davvero chi sei
-
Intervista a Massimo Bursi (part 3/3)
È un peccato che certe storie vadano perse. Per cui, sì! si può fare una manutenzione delle vie fisiche, ma si può anche fare una manutenzione, un recupero, di queste informazioni, di queste storie di vita.